Pubblicata una circolare dell’Agenzia delle Entrate sul superbonus.
ROMA – E’ stata pubblica una circolare da parte dell’Agenzia delle Entrate per chiarire meglio il superbonus al 110%, la misura decisa al Governo per le ristrutturazioni edilizie con il decreto rilancio.
Familiari e conviventi
La novità più importante riguarda la possibilità di accedere a questo ecobonus anche da parte di familiari e conviventi, sempre che siano loro a sostenere le spese. Come riportato dal Corriere della Sera, anche il futuro proprietario può usufruire della misura. Per farlo il contratto preliminare di vendita deve essere già stato stipulato e registrato.
Partite Iva e condomini
Le partite Iva non potranno usufruire questo bonus sugli immobili utilizzati per la loro professione, ma solo per quelli che fanno parte della sfera privata. Una specifica non richiesta se i lavori riguardano parti comuni del condominio.
Le spese detraibili
Nella circolare l’Agenzia delle Entrate fa il punto anche sulle spese detraibili. Tra queste sono compresi i costi per i materiali, la progettazioni, le perizie e i sopralluoghi per le ispezioni.
La comunicazione
Per ottenere l’ecobonus, la comunicazione potrà essere inviata in via telematica dal 15 ottobre al 16 marzo. Se l’incentivo sarà girato a terzi, lo sconto sulle tasse può essere utilizzato come compensazione e, quindi, per ridurre eventuali debiti che si hanno con il fisco.
La caccia all’ecobonus è pronta a partire
Una misura che nei prossimi mesi potrebbe essere utilizzata da molti italiani. L’ecobonus al 110% consente agli italiani di effettuare dei lavori al proprio palazzo o all’abitazione senza uscite. I soldi, infatti, saranno anticipati dalla stessa azienda che poi sarà rimborsata dallo Stato.
Un provvedimento inserito nel dl Rilancio e valido anche per seconde case e villette. Il beneficio potrà essere utilizzato, come chiarito anche dall’Agenzia delle Entrate, da parte di familiari e conviventi.